I miei carissimi amici mi tirano su dicendomi che porta fortuna... io non ero tanto d'accordo con loro: non solo sporco le mie care scarpe bianche, ma porto con me anche un'imbarazzante puzza di m***a!
Vabbè...la prossima volta aprirò gli occhi, è stata solo sfortuna!
Dopo l'increscioso episodio, però, spalanchiamo tutti bene gli occhi e ci accorgiamo che le strade sono piene di escrementi di cani... è un vero campo minato... un percorso ad ostacoli in pieno centro cittadino.
Ma come si fa???
Premettiamo che noi siamo ambientalisti, ecologisti ed animalisti! Il problema non è rappresentato dai cani... ma dai loro ignoranti, incivili, egoisti e strafottenti padroni!!
Lasciare "cacatelle" di cani sparse qua e là per la città, oltre ad essere un segno di profonda inciviltà e squallore, rappresenta un grave problema igienico-sanitario.
Vi ricordiamo che quando si scende in strada con il proprio cane è obbligatorio portare con sè la paletta per pulire (anche se pensate che l'animale non debba fare niente!)
L’Ordinanza Sindacale n. 181 del 27 Febbraio 2004, relativa all’obbligo per i conduttori dei cani di rimuovere gli escrementi dei propri animali dal suolo pubblico, prevede ai contravventori una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 ad Euro 500,00.
Ma a parte le leggi, che devono esserci e magari anche essere più severe, è possibile che non ci si renda conto da soli che questo è un grave atto di inciviltà irrispettoso della città e della collettività??
Nel prossimo video Martino (padrone) e il bellissimo Cesare (il cane) ci fanno vedere come si fa a mantenere più decorosa la nostra città...
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