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venerdì 11 luglio 2008

Cosa paghiamo realmente alla pompa di benzina??

Cari lettori...oggi vi daremo qualche informazione in più in merito ad un problema non prettamente battipagliese ma che ci riguarda ugualmente in quanto siamo italiani... il caro benzina!

Ci sono stati numerosi dibattiti... violente proteste dai lavoratori messi in ginocchio dal lievitare dei prezzi... molte discussioni da bar non sapendo precisamente di cosa stiamo parlando.

Noi del blog ci siamo documentati e possiamo fornirvi un quadro chiaro della situazione.

Il Ministero dello sviluppo economico ha fornito i seguenti dati...

Prodotto

Prezzo al
consumo

Tasse e
Accise

IVA

Totale
Imposte

Prezzo
Netto

% tasse

Benzina senza piombo

1,561

0,564

0,246

0,810

0,664

51,88%

Gasolio auto

1,530

0,423

0,245

0,668

0,800

43,66%

GPL auto

0,689

0,125

0,115

0,240

0,449

34,83%

Prezzi medi convenzionali in Euro per 1 litro (19 maggio 2008)


Come è facile constatare buona parte della nostra spesa è destinata al fisco italiano... che in cambio, però, non aumenta e non migliora i servizi nè ai cittadini nè agli automobilisti!

Pensate che ogni singolo centesimo di aumento del carburante corrisponde ad un aumento nelle casse dello stato di 20 milioni di euro al mese...mica male?

Scomponendo le varie spese scopriamo, poi, che il greggio incide solo per il 30%... il restante 18-20% se ne va per la raffinazione e pert la distribuzione.

Tornando al discorso delle tasse spieghiamo, per chi non lo sapesse, la tragica barzelletta delle accise!

L'accisa è un imposta indiretta che veniva inserita nel prezzo del carburante per far fronte a temporanee difficoltà dello stato causate da eventi straordinari. Il problema è che la parola "temporanea" è stata messa nel dimenticatoio e ora ci ritroviamo a pagare delle cose assurde. Facciamoci 2 risate!

Ecco cosa finanziamo quando facciamo benzina...
  • 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935 (0,001 euro);
  • 14 lire per la crisi di Suez del 1956 (0,007 euro);
  • 10 lire per il disastro del Vajont del 1963 (0,005 euro);
  • 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966 (0,005 euro);
  • 10 lire per il terremoto del Belice del 1968 (0,005 euro);
  • 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976 (0,051 euro);
  • 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980 (0,039 euro);
  • 205 lire per la missione in Libano del 1983 (0,106 euro);
  • 22 lire per la missione in Bosnia del 1996 (0,011 euro);
  • 0,020 euro (39 lire) per rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004.
Sommando tutte queste piccole voci fanno 25 centesimi... che ivate al 20% arrivano a 0,30€ (tra l'altro è illeggitimo e illegale tassare un imposta... se lo saranno dimenticati!?)

Inoltre, dal 1999, la nostra regione Campania, insieme a Molise e Liguria, ha la facoltà di tassare i carburanti a livello regionale a causa del deficit sanitario (loro so fo**ono si soldi e noi paghiamo 2 volte!)

E questo è quanto... buona giornata!!

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